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Chisti semu!

Presentazione dell'istituto Comprensivo Torregrotta

Dall'esperienza Erasmus la spinta per innovare ambienti di apprendimento e metodologie didattiche

Comprensivo Torregrotta, un alfabeto di opportunità

Mobilità all'estero fino al 2027, tre livelli di certificazioni linguistiche e la Secondaria “Dante Alighieri trasformata”: spazio ai laboratori e alla creatività

In questi anni abbiamo lavorato per rendere il Comprensivo Torregrotta un luogo di crescita stimolante e inclusivo, utilizzando un linguaggio comune, che si poggia su un alfabeto funzionale che muove tutta la nostra azione educativa. Nei nostri 13 plessi, abbiamo investito nella realizzazione di Ambienti di apprendimento accoglienti e aperti all’innovazione, perché crediamo che l’apprendimento non avvenga solo attraverso i contenuti trasmessi, ma anche grazie all’interazione con il contesto. Ogni spazio didattico è fornito di tutta la strumentazione tecnologica necessaria, ma anche delle tradizionali squadrette e compassi che vengono utilizzati in comodato d’uso. La bellezza è un valore che perseguiamo all’interno della scuola perché capace di nutrire il benessere psicologico, emotivo e intellettuale degli studenti. La bellezza non si limita a un’estetica superficiale, ma si manifesta in molteplici aspetti: negli spazi curati, nelle relazioni rispettose, nei contenuti didattici coinvolgenti e nella valorizzazione della creatività. Sensibilizziamo i nostri ragazzi alle arti, anche con progetti extracurriculari come l’“Architettura per bambini”, in affiliazione con la SOU di Favara. ll gruppo musicale Consonanze in Torregrotta nasce dall’essere “consonanti” con la gioia e l'entusiasmo di "dar suono insieme". L'impegno costante ha permesso al gruppo di raggiungere livelli di eccellenza tali da poter affrontare concorsi nazionali ed internazionali (come il GEF di Sanremo). Per la scuola rappresenta un luogo di appartenenza e di inclusione, in cui poter esprimere temi non solo musicali ma anche e soprattutto morali e civili. La DADA (Didattica per Ambienti di Apprendimento) è diventata un modello educativo standard, praticato con entusiasmo dai docenti e, soprattutto, dagli studenti, che si muovono con disinvoltura di aula in aula, mostrando di vivere un’esperienza didattica più significativa attraverso un’energia rinnovata ad ogni cambio di disciplina.

Fino al 2027 proseguiranno gli scambi culturali all’estero attraverso il progetto Erasmus un viaggio di crescita personale che, fondandosi sul principio dell’accoglienza reciproca, offre l’opportunità di scoprire sé stessi. Quest’anno lo scambio si rinnoverà con la Spagna. Nei nostri laboratori FabLab, dotati di strumenti all’avanguardia come stampanti 3D e laser cutter gli studenti diventano protagonisti attivi della loro formazione, trasformano le idee in realtà. Grazie al nostro organo di informazione, il Giornalino Scarabocchio 3.0, che si pubblica come una vera testata in tre versioni (cartacea, digitale e Podcast), i ragazzi sviluppano il pensiero critico, si formano come cittadini attivi, imparano il lavoro di squadra, sperimentano diversi linguaggi e strumenti comunicativi. Happiness La scuola è per noi una comunità in cui studenti, docenti e famiglie collaborano per creare un clima sereno e accogliente, dove tutti si sentano ascoltati e rispettati. Innovazione Utilizziamo attrezzature digitali immersive e metodologie didattiche attive e coinvolgenti, ma in un momento in cui l’influenza del digitale sui nostri ragazzi è straripante, siamo convinti che la vera innovazione stia nel potenziare le competenze del neurosviluppo. Per questo motivo da quest’anno abbiamo reintrodotto i diari cartacei nelle scuole elementari e secondarie, che abbiamo chiamato Organizzario, al fine di promuovere la scrittura manuale tra gli studenti, e più in generale l’abitudine al prendere “appunti”, la responsabilità e l’autonomia. Lingue straniere – Da noi si studiano tre lingue straniere: Inglese, Francese e Spagnolo. L’Inglese, in particolare, è da sempre oggetto di approfondimento con corsi di potenziamento pomeridiano che hanno portato negli anni circa 200 alunni ad acquisire la Certificazione Cambridge, con una quota sempre crescente del livello. Da quest’anno, grazie all’attuazione del PNRR e all’apporto di un esperto madrelingua, si punterà al B2. Media-Education La nostra scelta di utilizzare l’educazione all’immagine (anche attraverso il progetto Cinema Per la Scuola) in generale, ed il cinema in particolare come strumento di decodifica dell'educazione civica contraddistingue il nostro curricolo in maniera trasversale. Nessuno escluso A Torregrotta la diversità è una ricchezza e l’inclusione un valore fondamentale in cui i Bisogni Educativi Speciali sono risorsa per tutti. L’Orientamento è permanente perché, al di là del confronto con gli istituti superiori, ogni attività, incontro con personalità di rilievo culturale e sociale, uscita didattica, esperienza formativa è pensata per far scoccare la scintilla della passione che costituirà il progetto di vita dello studente. Il Progetto Lettura è un altro dei pilastri della nostra azione educativa, affinché ogni alunno abbia la possibilità di scoprire il libro come opportunità formativa, confrontandosi con gli autori: quest’anno gli incontri si svolgeranno con Tina Montinaro, A. Piccione, M.Corrente e S. Rattaro. Questi siamo! Quelli che credono nella RiGenerazione dei saperi e dei comportamenti per un mondo più sostenibile e la trasmettono ai cittadini di domani con tante attività (Festa dell’albero, Fiera della Rigenerazione) e nello Sport per promuovere valori fondamentali come il rispetto e la collaborazione, come ente sportivo di Rugby, nell’atletica, nel tiro con l’arco, nel basket, nella pallavolo e nel ping pong. Crediamo nella valenza formativa del Teatro, per lo sviluppo di competenze attraverso la drammatizzazione, con un occhio strizzato alla tutela del dialetto che riscopriamo come valore identitario. Crediamo, ancora, che l’Unione, il patto educativo che si stringe tra scuola, famiglia e territorio di Torregrotta e Monforte San Giorgio, sia il fondamento della crescita dei nostri ragazzi e nei Viaggi di istruzione come occasione formativa unica per apprendere in modo attivo e sviluppare le cosiddette life skills. Infine, per noi lo zaino dev’essere leggero; Ogni alunno usufruisce di un armadietto, in cui riporre il materiale scolastico.

Prof.ssa Barbara Oteri

Dirigente Scolastica

Mi chiamo Barbara Oteri, e ho l’onore di dirigere questo istituto scolastico innovativo, un luogo dove il sapere si intreccia con l’educazione alle emozioni, creando un ambiente che valorizza ogni studente nella sua unicità.

La mia visione educativa parte da una profonda convinzione: per formare cittadini responsabili, competenti e resilienti, non basta fornire conoscenze. È essenziale accompagnare gli studenti nel percorso di scoperta e gestione delle proprie emozioni, affinché possano sviluppare empatia, pensiero critico e una consapevolezza profonda di sé e del mondo che li circonda.

In cosa crediamo:

Educazione alle emozioni:

I nostri programmi includono percorsi di alfabetizzazione emotiva, laboratori di mindfulness e attività che favoriscono l’intelligenza emotiva. Crediamo che la capacità di riconoscere, comprendere e gestire le proprie emozioni sia una competenza fondamentale per il benessere personale e sociale, perché l’educazione emotiva è la base su cui costruire ogni apprendimento. Quando uno studente si sente compreso, valorizzato e supportato, le sue potenzialità si amplificano. Una mente serena e consapevole è una mente pronta a esplorare, creare e apprendere.

Innovazione pedagogica:

Utilizziamo attrezzature digitali immersive e metodologie didattiche attive e coinvolgenti, come il cooperative learning, il project-based learning e l’insegnamento digitale, per rendere ogni studente protagonista del proprio apprendimento, ma siamo convinti che debba essere potenziate l’acquisizione delle competenze del neurosviluppo reintroducendo i diari cartacei nelle scuole elementari e secondarie di primo grado, al fine di promuovere la scrittura manuale tra gli studenti, e più in generale l’abitudine al prendere “appunti”. Questo ritorno al cartaceo è visto come un modo per bilanciare l’influenza del digitale nelle vite dei giovani, promuovendo al contempo la responsabilità e l’autonomia degli studenti. Riteniamo infatti sia fondamentale ritornare a scrivere a mano: “la scrittura comporta innanzitutto un sollievo che deriva all’apparato psichico dalla scarica psicomotoria legata alla pura materialità del gesto grafico.

In questo senso la scrittura ha anche lo scopo di materializzare e contenere un eccesso di tensione”, in particolare il segnare i compiti da svolgere manualmente contribuisce ad accrescere l’autonomia dell’alunno e l’organizzazione mentale, nonché l’attenzione al compito.

Benessere scolastico:

La scuola è per noi una comunità in cui studenti, docenti e famiglie collaborano per creare un clima sereno e accogliente, dove tutti si sentano ascoltati e rispettati. Il nostro obiettivo è formare giovani capaci di affrontare le sfide del futuro con fiducia e determinazione, che sappiano costruire relazioni autentiche e siano pronti a contribuire in modo positivo alla società. Insieme ai docenti e al personale scolastico, lavoro quotidianamente per promuovere una scuola inclusiva, innovativa e attenta ai bisogni di ciascuno.

Educazione alla bellezza:

Condividiamo la teoria di Hillman secondo cui la bellezza ha a che fare per con il concetto rinascimentale di anima mundi, l’anima del mondo. Ciò significa che il bello da un lato è legato strettamente all’armonia e dall’altro riguarda una necessità essenziale dell’essere umano, indispensabile al suo equilibrio psicologico e sociale; è il nostro senso del bello a portarci fuori di noi, nella comunità o polis, a renderci attivi socialmente e personalmente.

Dove però domina la sproporzione, il brutto, l’anima delle persone si ribella;

il brutto intorno a noi si tramuta per forza di cose in frustrazione, mancanza di rispetto, maleducazione (istinto a deturpare, lasciare rifiuti ecc) rabbia, persino violenza.

Parafrasando, la bellezza delle nostre aule e dei nostri ambienti di apprendimento per noi, è quindi il primo aspetto da curare se vogliamo avere studenti più felici e una scuola più efficiente.

Un messaggio per la comunità scolastica

A voi genitori, studenti e docenti: la mia porta è sempre aperta. Credo nel dialogo, nella condivisione e nella collaborazione. Insieme, possiamo fare della nostra scuola un modello di innovazione e umanità, un luogo dove ogni giorno si costruiscono futuro e speranza.

Organigramma e Funzionigramma

d'Istituto

La struttura del Comprensivo Torregrotta declinata in ruoli, funzioni, competenze

Anno Scolastico 2024/2025